Sesto Libro de Madrigali a Cinque Voci (1603)

Giovan Domenico Montella madrigalista

La fama napoletana del compositore; Storia editoriale e scelte poetiche

Il Sesto Libro de Madrigali a Cinque Voci (1603) di Giovan Domenico Montella

Descrizione; I testi poetici e i criteri di trascrizione; Il testo musicale: testimoni e criteri editoriali; Apparato critico

Sesto Libro de Madrigali a Cinque Voci

• I. Vaga Amarilli – Prima parte
• Deh, non t’inganni – Seconda parte
• II. Mira, ninfa leggiadra – Prima parte
• Deh, mentre all’alte stelle – Seconda parte
• III. Deh, dolce vita mia, s’io t’amo tanto
• IV. Tra bianca neve e tra vermiglie rose
• V. Partir, dolce ben mio
• VI. Qui dove il sol non mira – Prima parte
• Vieni, Clori mia bella – Seconda parte
• VII. La misera farfalla
• VIII. Quella bocca di rose
• IX. Dolce raggio d’amore
• X. S’io miro i tuoi begli occhi
• XI. Se vuoi ch’io t’ami
• XII. Mentr’io sospiro – Prima parte
• Ah ben vegg’io – Seconda parte
• XIII. Ride Madonna, e ’l riso
• XIV. Quasi lampo venisti – Prima parte
• Se ’l venir fu partita – Seconda parte
• XV. Cara morte che sei
• XVI Gigli, viole e rose